Le Scorse Edizioni

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Le Scorse Edizioni 2020-01-31T18:03:18+00:00

Le Scorse edizioni del Festival

Il Festival della Filosofia ischitano si pone come un unicum nel panorama de festival filosofici internazionali. La sua forma di convegno “aperto” al pubblico vuole evidenziare la necessità per il filosofo di interrogarsi sul suo rapporto con il contesto sociale. Egli è quindi chiamato a rendere la “figura del filosofo” identificabile e la filosofia materia fruibile anche al di fuori dell’ambito accademico, proponendo nuovi campi d’intervento, pubblico e istituzionale.

L’evento mira a convogliare nuove figure professionali che sorgono in campo filosofico, presentando al pubblico la filosofia come tecnica tesa alla mediazione di problematiche umane. In questo senso il festival è stato preso in considerazione da parte di alcuni atenei italiani e stranieri.

Il filosofo spesso rinchiuso nelle roccaforti intellettuali – qui rappresentate simbolicamente dal Castello e la Torre –, deve ritrovare una nuova vivacità relazionale ed interagire con le istituzioni per creare processi sinergici eterogenei. Deve operare necessariamente nell’ambito pubblico e politico per esprimere al meglio quell’umanesimo che ha caratterizzato e ancora caratterizza il patrimonio culturale dell’Europa e dell’Italia.

La manifestazione ha riscosso, sin dalla sua prima edizione (2015), un notevole successo mediatico, dato dalla forma peculiare sopra descritta e dagli ospiti presentati in cartellone. La Filosofia il Castello e la Torre è inoltre il primo evento filosofico internazionale nell’area metropolitana di Napoli, ed è aperto al pubblico in forma del tutto gratuita. Il primo anno si è raggiunto un numero di visitatori complessivo (compresi scolaresche e turisti) di oltre 3.500 presenze. Nel 2016 – alla seconda edizione – ve ne erano oltre 4.500. La terza edizione (2017) ha fatto registrare circa 5.300 visitatori. In sei anni più di 400 filosofi provenienti dalle accademie più rinomate del mondo hanno scelto Ischia ed il suo Festival: Canada, Stati Uniti, Portogallo, Spagna, Inghilterra, Francia, Germania per arrivare fino a Georgia, Iran, Turchia, Russia, Cina.

Va inoltre considerata l’attenzione suscitata sui social-media che, dopo una stima effettiva elaborata grazie ai mezzi d’analisi preposti a questo scopo, fa registrare una portata di oltre 45.000 interessati nell’arco di tempo che considera la settimana antecedente e quella in cui la manifestazione si svolge.

Il Festival diviene già al suo avvio una realtà forte e capace, facente leva sulle bellezze dell’isola d’Ischia, dimostrando una gittata internazionale di alto livello e di richiamo per moltissimi atenei (dovuta anche alle sessioni condotte in lingua inglese). Inoltre il festival trova riscontro tra gli abitanti dell’isola perché caratterizza la stessa come centro culturale, come la stampa nazionale ha spesso ribadito, definendo Ischia come “un pensatoio a cielo aperto” (La Repubblica).

Il Festival opera durante tutto l’anno, proponendo incontri nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado. Attraverso questi incontri, scanditi dall’intervento di esperti accademici, vengono elaborati temi di attualità collegati alle problematiche del territorio sul quale il festival è operativo. Il primo anno il tema scelto è stato “Guida Si-Cura”. Il secondo, “Vivere in comune”: specie per quest’ultimo i ragazzi hanno elaborato, attraverso un percorso guidato, degli aforismi sul concetto d’identità culturale, diversità e Bene Comune.Il terzo anno è stato proposto il concetto “Assenza del Bello”, una grande provocazione alla riflessione per la nostra realtà mediterranea. Questi aforismi, dopo un’accurata selezione, sono stati stampati su alcuni pannelli posti per le strade (30 per l’esattezza). Il successo di questo progetto ha reso possibile la nascita di collaborazioni con delle scuole del nord Italia. Attualmente il progetto è stato trapiantato a Vanzago (Mi) dove dei ragazzi delle scuole medie stanno sviluppando lo stesso approccio alla filosofia. Ischia e il Festival di Filosofia mettono in campo il senso civico, ricercando una considerazione civile nel vivere lo spazio urbano.

La Filosofia il Castello la Torre 
Un Festival Internazionale di Filosofia che avvicini il grande pubblico alla “madre” di tutte le discipline. Per restituire centralità al pensiero filosofico e al filosofo, visto dai più come un sognatore, un individuo estraneo alla massa nel modo di pensare, di parlare. è con queste premesse che il 24 settembre del 2015 prende il via a Ischia la prima edizione del Festival di Filosofia intitolato “La Filosofia, il Castello e la Torre“. Oggi, alla sesta edizione, il Festival Internazionale di filosofia di Ischia e Napoli è definito come una delle manifestazioni culturali più importanti d’Italia.